martedì 13 novembre 2007

EUR/USD 14590 SHORT

venerdì 9 novembre 2007

La situazione ampiamente in gain è

eur/usd long da 14505
stoxx50 short da 4340
dax o germany 30 short da 7949
fisb short da 40600
nasdaq short da 2170

venerdì 2 novembre 2007

eur/usd long da 14505
il resto invariato

lunedì 22 ottobre 2007

short 14190 eurusd

domenica 21 ottobre 2007

Qualcuno mi ha ricordato dello stoxx 50.

naturalmente short da subito ora è a 4340,il resto invariato.

mercoledì 17 ottobre 2007

DAX domani in apertura SHORT

martedì 16 ottobre 2007

FISB short in apertura a 40600 (ero long da 40086) punti + 514

NASDAQ short a a 2170 (ero long da 2130) punti 40

stoxx 50 long da 4450

eur/usd long da 14150

lunedì 15 ottobre 2007

Contrordini di stamane:

nasdaq short da 2170
fisb short in apertura
Sono su queste posizioni che,ripeto,sono giornaliere e geometriche.

stoxx 50 long da 4450
eur/usd long da 14150
fisb long da 40860
nasdaq long da 2130

comunicherò quando chiudere e riaprire nuova posizione.

venerdì 5 ottobre 2007

Vista la difficoltà di molti a seguire il trading con più contratti,passo ad un trading con un solo contratto,quindi non segnali di trading matematico,ma segnali di trading geometrico.

stoxx 50
long sopra 4450
short sotto 4400

eur/usd
long sopra 14150
short sotto 14050

fisb
long sopra 40860
short sotto 40650

nasdaq
long sopra 2130
short sotto 2100

venerdì 14 settembre 2007

CRONISTORIA

Una passione che nasce una dozzina di anni fa.Vorrei percorrere i cambiamenti di pensiero attraverso gli scritti pubblicati sul web.La prima pubblicazione :MICROCORSO DI TRADING DI Cosimo Antonio GervasiChi non ha letto una miriade di libri o fatto una miriade di corsi e tradato migliaia di volte.Io come tanti di voi mi riconosco in questo personaggio comunemente chiamato TRADER.Ebbene cercherò di racchiudere queste esperienze in una manciata di pagine che possa essere un utile microcorso per i neofiti .Il primo principio per chi si accinge a fare trading è quello che recita che le perdite vanno fermate,mentre i guadagni bisogna farli correre. Sembra facile,ma non è.Quando tradavo col fib mi sono accorto che entravo bene,andavo in guadagno,ma poi il fib ritornava indietro e finivo per perdere.Allora decisi di attuare questa strategia:entravo e mettevo subito un profit a 30 punti e uno stop a 90.La teoria era che fosse più semplice essere colpito in profit che in stop loss.Infatti era cosi molte vincite e poche perdite.Ma..............Il risultato finale era negativo come la maggior parte degli esperti avrà potuto immaginare.Tanti piccoli guadagni,pochi grandi perdite fanno un risultato negativo.Quando si fa trading abbiamo quattro possibilità:piccoli guadagnipiccole perditegrandi guadagnigrandi perditebasta eliminarne una:Le grandi perdite e il risultato non può che essere positivo.Sembra facile ma non è...........Quanti di voi non conoscono queste semplici regolette?e quanti di voi le hanno regolarmente dimenticate?Io sono il primo a scagliare la prima pietra.Finché si disconoscono queste semplici regolette è meglio astenersi dall'operare in borsa.A questo punto é IMPORTANTE conoscere il TREND.Per conoscere il trend bisogna guardare il grafico su diverse scansioni temporali:Minimi e massimi crescenti il trend è positivo.Minimi e massimi decrescenti il trend è negativo.Quando si parla di trend bisogna collocarlo nel giusto tempo.Per chi fa scalping non gli interessa che da due anni a questa parte siamo in trend negativo.Mentre per chi fa trading con dati giornalieri interessa il trend di medio e breve periodo con dati settimanali e giornalieri.Quindi si stabilisce il trend mediante una retta che unisce due o più minimi crescenti per un trend positivo oppure due o più massimi decrescenti per un trend negativo.Queste rette rappresentano i supporti e le resistenze del trend.Un supporto perforato diventa una resistenza,una resistenza perforata diventa un supporto.Questo è vero soprattutto se avviene il PULLBACK ovvero i prezzi vanno a testare il supporto o la resistenza perforata e poi vi rimbalzano.Non esiste solo la fase di trend,esiste anche la fase di CONGESTIONE quando i prezzi in un determinato tempo non hanno preso nessuna direzione.Anche in fase di congestione si possono fare buoni affari con un approccio diverso dalle fasi di trend.Infatti due modi sono di operare :in trend e in contenimento.Le medie mobili sono molto adatte per fare trading in fase di trend positivo o negativo.Sono,invece,da non usare in fase di trading range (congestione)in quanto ci farebbero comprare sui massimi e vendere sui minimi.Ma quali medie mobili usare?Dicendo a chiare lettere che non esiste una media mobile ideale,che anche se si ottimizza non è detto che funzioni bene per il futuro,io personalmente posso dare alcune indicazioni:nello scalping usare le medie tra 5 e 13 periodi;nel trading di breve vanno bene le medie tra i 14 e 25 periodi;Nel trading giornaliero sono ottime le medie tra 26 e 50;nel trading con dati settimanali e mensili vanno bene le medie da 50 a 300.Più in la dirò come si usano le medie sia nelle entrate,sia nelle uscite,sia nella scelta del capitale da impiegare.Parecchi sono i modi per entrare sul mercato i principali conosciuti sono :entrata su breakout di massimi o minimi;entrata su doppi massimi tripli massimi o doppi minimi tripli minimi;entrata su Pivot di supporto e resistenza;entrata su incrocio di medie mobili;entrata su vari supporti e resistenze utilizzando l'uncino di Ross o 123.Ma se le tecniche di entrata sono ai più conosciute,sono le tecniche di uscita che pongono non pochi problemi.Quante volte vi siete mangiati un gain per non aver saputo uscire.Io tantissime volte che nemmeno riesco a ricordarle.L'uscita dalla posizione in stop profit e in stop loss rappresenta per me insieme ai principi di money management la differenza tra un trader vincente e un trader perdente.Le tecniche di trading profittevoli esistono!Il problema e che il 90% non le segue.Questo perchè alla maggior parte delle persone che giocano in borsa interessa AVERE RAGIONE piuttosto che guadagnare.L'approccio al trading è:che nessuno sa dove andrà il mercato;che ogni volta che ci si posiziona si può anche perdere;che le perdite vanno fermate.Prima di posizionarsi sul mercato dovete sapere qual'è il vostro stop loss.Ricordarsi che l'entrata sul mercato è un problema secondario.I problemi più importanti sono:il livello dello stop loss;la percentuale di capitale da usare.Riassumendo ciò che conta è la gestione delle perdite.
Infatti per il trader perfetto la TRINITA' è:gestione delle perditemetodo o tecnicadisciplina o psicologiaLa gestione delle perdite.Si gestiscono le perdite con lo stop losssi gestiscono le perdite con il money management.Non sto ad elencare i vari tipi di stop loss,ne tanto meno mi dilungherò sul money management.Le cose importanti sono:Lo stop va individuato prima di entrare.La quota di capitale da impiegare va calcolata in base alla percentuale di successo della tradata colla formula di Kalli o in base a due medie mobili.Per quanto riguarda il metodo o tecnica dico solo una cosa:Ognuno si deve cercare il suo tempo e il suo metodo.
Per quanto riguarda la disciplina e la psicologia sono stati scritti libri interi dedicati all'argomento:La cosa principale è che pur conoscendo l'analisi tecnica non si seguono i segnali.La maggior parte dei trader non stoppa le perdite.Alcuni esitano l'entrata quando hanno un buon segnale.Altri hanno un trading completamente discrezionale e vanno a sensazioni.Per essere padroni di se stessi e superare il problema psicologico,bisogna avere un metodo completo di trading avere la massima fiducia e attenersi scrupolosamente ad esso.parlerò in seguito cosa intendo un metodo di trading completo.
Anticipo per i curiosi cosa intendo per un metodo completo.Esso deve avere:1)punti di entrata;2)punti di uscita;3)quantità di capitale da utilizzare.tutto questo ce lo deve dire il grafico.Io devo sapere in ogni momento del mercato come mi devo posizionare secondo il mio metodo.Questo sarà il vostro punto di arrivo. La bramosia del guadagno facile,induce alla ricerca di tecniche efficaci.letto qualche libro di analisi tecnica,frequentato qualche corso,alcuni lasciano il lavoro e si avventurano nel trading professionale.inutile dire che la maggior parte di essi andranno incontro a rovina finanziaria per cui ricordo:1)di non investire più di un terzo dei propri soldi nel trading;2)di quel terzo di non investire più del 40% o comunque di usare regole di money management;3)di trovare attraverso lo studio e il confronto la metodologia ,la tecnica,il sistema adatto ad ognuno,sia per quanto riguarda i tempi sia per quanto riguarda i modi.Ho raccontato spesso di me sui forum,ma ora vorrei presentarmi a chi ha la pazienza di leggermi.Ho 46 anni sposato due figli maschi di professione faccio il medico.Mi occupo di 1000 assistiti miei pazienti in due ambulatori,sono medico di una casa di riposo per anziani e al mattino mi occupo di 200 ultraottantenni,al pomeriggio tra un ambulatorio e l'altro faccio visite fiscali a lavoratori in malattia.Mi occupo di borsa da cinque anni,da quando ho iniziato a comprare fondi di investimento.Solo da tre faccio trading giornaliero col computer.La vera passione mi ha preso quando ho assistito a Milano al "top trader" di Tomasini e company.Da allora corsi e letture sono state la mia passione.Posso annoverare decine di corsi e una trentina di volumi studiati.Ma una cosa è conoscere un'altra è tradare.Io in questi anni mi annovero tra i perdenti perché ho avuto il difetto principale dei trader:NON STOPPARE LE PERDITECome ho avuto modo di ribadire chi non usa lo stop loss è meglio che faccia altro.L'altro difetto comune ad altri trader:USARE TUTTO IL CAPITALE A DISPOSIZIONEciò mi ha portato a grandi vincite,come il triplicare il capitale in tre settimane,ma anche di ridurlo a 1/4 in due settimane.Allora constatato che la PECCA era la mia INDISCIPLINA,ho optato per un trading giornaliero,dove le cose le decido a freddo e secondo i dettami dell'AT e del MM.Ho messo a punto cosi dei sistemini con semplici regole bagaglio culturale degli studi e dell'esperienza che uso dal primo di marzo di quest'anno che mi sta dando soddisfazioni.Nulla di nuovo cose risapute,non ho inventato l'acqua calda,solo e soltanto regole che piano piano sto esponendo per aiutare chi ha interesse a sviluppare un piano di trading personale ed efficace.Ho esposto prima la mia attività di medico per farvi capire che sono impegnato tutto il giorno,guadagno bene,sono soddisfatto di quello che faccio e di quello che sono e quindi che non ho secondi fini quando faccio quello che sto facendo.Insomma io non ho e non ho intenzione di: aprire siti di borsa.Non mi interessa e non ho intenzione di fare corsi di trading a pagamento.Non ho intenzione di guadagnare facendomi pagare i segnali.Per me la borsa è una passione come lo è stato il calcio e queste mie considerazioni sono le stesse esternazioni che si fanno nei commenti del dopo partita.
Take profit o stop profit?qualcuno direbbe,perché non è la stessa cosa?potrebbe,ma cambia il senso,la filosofia di uscita dal mercato.Mi spiego.....Quante volte ho letto,quante volte ho sentito e quante volte lo sentirò che bisogna essere disciplinati anche nel prendere profitto sugli obiettivi prefissati.Quante volte ci hanno spiegato che ci dobbiamo accontentare di piccoli guadagni,senza rimpiangere qualora liquidata la posizione,il titolo prende il volo.Quanti pongono assieme allo stop loss anche il take profit quale fattore importante della disciplina.Ebbene io dico:non era "fermare le perdite e lasciare correre i profitti"uno dei credi del trader perfetto?Allora sempre io dico:no al take profit quello che mi fa liquidare le posizioni al raggiungimento dell'obiettivo,si,invece allo stop profit,sarà il mercato a buttarmi fuori.E vi spiego il perché......L'ideale sarebbe operare con tre o multipli di tre contratti oppure terzi di capitale.Ebbene quando entriamo sul PRIMO avremo solamente lo stop loss,non avremo obiettivi.Quando entriamo col SECONDO siamo già in guadagno col primo.Quando entriamo col TERZO probabilmente siamo in guadagno sia col primo che col secondo contratto.Intanto avremo alzato lo stop loss(trailing stop)in modo che la maggior parte del guadagno viene catturato.Quando liquidare allora?Liquideremo il primo contratto al primo vero ritracciamento.Il secondo contratto al secondo vero ritracciamento.Il terzo contratto verrà liquidato al suo stop naturale,ovvero sull'ultimo supporto.Qualcuno ora mi chiederà:ma come faccio a sapere qual'è il primo ritracciamento e qual'è il secondo ritracciamento.Quando verrà l'ora di costruire insieme il modello di trading,ognuno sceglierà lo strumento che gli indicherà l'uscita in stop profit dal mercato.Lo strumento sarà una media mobile un oscillatore o qualsiasi altra diavoleria che l'AT ci mette a disposizione.Come vedete un modello cosi concepito vi permette di stoppare le perdite e lasciare correre i profitti senza porre dei limiti ad essi.Sarà il mercato a buttarci fuori.Allora come si fa per essere vincenti sul mercato?Bisogna portare le probabilità a proprio favore.Per avere le probabilità a proprio favore bisogna avvalersi delle regole dell'analisi tecnica,delle regole della statistica e delle regole di money management.Senza una strategia precisa si perde e basta.Non esiste una sola strategia esistono diversi modi di approcciare il mercato,ma un modo ci deve essere e deve essere valido e statisticamente vincente.Il gioco casuale non avrà vita lunga,il gioco programmato secondo regole precise è vincente.Il 10% dei trader vincenti hanno una strategia :sanno quando entrare e quando uscire dal mercato e sanno quanto esporsi col loro capitale.Avere una strategia sarà quindi il nostro obiettivo finale e migliorarla sarà l'obiettivo di sempre.Quindi mettere a punto un insieme di regole precise e valide secondo il proprio modo di agire sul mercato sarà l'obiettivo prossimo di chi sta leggendo con interesse questo minicorso.Qualcuno potrebbe pensare che la conoscenza perfetta dell'AT porta ad essere vincenti sul mercato. Ciò non è assolutamente vero.A parte il fatto che esistono una miriade strumenti e ogni giorno ne nasce uno nuovo alcuni dei quali non servono a nulla per aiutarci a fare trading.Ma il concetto fondamentale è che bisogna prendere quei pochi strumenti che nel tempo si sono rivelati essenziali e che sicuramente saranno validi anche nel futuro.Naturalmente non farò un elenco di ciò che serve e ciò che non serve,ma impareremo ad usare quei pochi ed essenziali strumenti che ci saranno utili nella nostra strategia.Quindi nessuno si senta inferiore quando leggerà un qualsiasi analista o pseudotale che con parole a noi a volte incomprensibili ci descrive l'andamento di un indice o un titolo facendo perfino delle previsioni.Il più delle volte sono parole campate in aria che si avvereranno nelle previsioni al 50% o forse meno.Noi,invece,useremo i nostri facili ed umili strumenti,senza fare previsioni,ma entrando ed uscendo dal mercato con sicurezza avendo dalla nostra parte la probabilità statistica,la sola che nel tempo e nei grandi numeri ci garantisce la vittoria sul mercato e la sopravvivenza come trader.
LE TRE COSE IMPORTANTI DEL TRADING1)l'atteggiamento e la convinzione verso il piano di trading.2)la quantità di denaro da utilizzare.3)l'uscita dalla posizione.
Per quanto riguarda il primo punto quante volte per dimostrare di avere ragione,intuito,intelligenza si è intrapresi operazioni rivelatesi sbagliate.Per quanto riguarda il secondo punto,non utilizzare sempre la stessa quantità di capitale,non mediate.Per quanto riguarda il terzo punto quante volte lo scalping o trading giornaliero è diventato trading di posizione per non aver accettato la sconfitta.Questi sono alcuni dei difetti del trader perdente.Oltre ad un grande difetto di personalità:la presunzione.Il presuntuoso crede di sapere dove va il mercato,crede di sapere più degli altri,crede di essere più intelligente,di avere più intuito,di non avere nulla da imparare dagli altri.Questi difetti fanno del trader un perfetto perdente.Quindi eliminiamoli e rapportiamoci con il mercato umilmente,ma sempre consapevoli della bontà del nostro piano di trading.Per il trader è importante:1)avere una strategia di cui si ha massima fiducia.2)attenersi scrupolosamente ad essa(disciplina)
la costruzione della nostra strategia ci permette in ogni momento senza un preventivo studio di sapere,solamente guardando i grafici,la posizione da assumere sul mercato(long,short oppure flat)per cui non perderemo tempo in inutili analisi preventive,non perderemo tempo nella lettura di inutili news di esperti o pseudo tali,non perderemo tempo nell'ascoltare i vip della radio o della tv esperti in economia e finanza.A noi interessa solo l'OSCILLAZIONE DEL PREZZO.Ricordiamo,inoltre,che:Scelto un frime time,usare solo quello per quella tradata.Vedremo in seguito che è essenziale ,fondamentale,necessario usare due grafici.Non bisogna avere obiettivi fissi(take profit)sarà il mercato a buttarci fuori.Non è conveniente operare nell'imminenza dell'apertura dei mercati e dell'uscita di notizie importanti.Non bisogna preoccuparsi dei manovratori del mercato(market makers),il nostro sistema sarà costruito non solo per difenderci dalle loro manovre ma anche per sfruttare i loro movimenti.

A PROPOSITO DI MEDIE MOBILILa strategia operativa con le medie mobili è varia passiamo in rassegna le principali:La più semplice è quella che ci fa prendere posizione quando il prezzo perfora la sua media mobile.Il punto debole di questa strategia sono gli innumerevoli falsi segnali.Al fine di ridurre i falsi segnali useremo come strategia l'incrocio di due medie mobili una più veloce e l'altra più lenta.Punto debole di questa strategia sono ancora le molte operazioni in perdita.Allora aggiungiamo un FILTRO:prendiamo posizione solo quando l'incrocio avviene con le medie mobili orientate nello stesso verso(long incrocio verso l'alto con medie che salgono,short incrocio verso il basso con medie che scendono).Punto debole è che i segnali ci arriveranno in ritardo,ma i falsi segnali sono diminuiti di molto.Altri filtri si possono aggiungere i VOLUMI,TEMPO,PERCENTUALI ecc.Personalmente se devo usare le medie mobili ne uso TRE le due più lente per le entrate la più veloce per lo stop loss.IN DEFINITIVA COS'E' IL MONEI MANAGEMENT?Semplicemente è quella parte fondamentale del vostro modello di trading che vi dice quanto capitale utilizzare su ciascuna posizione.Qualche anno fa è stato fatto uno studio su 10 commodities USA per un periodo di dieci anni con un sistema channel breakout a 55 giorni sia long che short e un trailing stop a 21 giorni per uscire dalla posizione.Dallo studio sono stati ricavati un'infinità di dati statistici molto interessanti e da una estrapolazione di tali dati è possibile ricavare una PREZIOSISSIMA informazione statistica ossia appunto quanto capitale utilizzare per ogni singola operazione in ogni determinato momento del mercato.Robert Krauz's definito il mago del mercato e creatore del software fibonacci trader in sue dichiarazioni ha ribadito che:la maggior parte dei traders di successo utilizzano piani di trading meccanico o semimeccanico.Inoltre secondo Krauz's per essere vincenti sul mercato bisogna:sviluppare o comprare una metodologia di trading efficacedetto piano deve essere ben specifico sulle regole,semplice,nulla di complicatoil metodo in questione deve convincere sia il conscio che il subconscio del trader che questo è il piano di trading giusto per voi:
deve funzionare su qualsiasi intervallo temporaledeve avere una semplice filosofiadeve incorporare la gestione del rischio(money management)Krausz's sta sempre sul mercato utilizza tre lotti di contratti e quando esce con l'ultimo contratto fa lo stop end reverse.Questo perchè utilizza una metodologia in cui il cosiddetto punto di svolta è fondamentale(balance point). In borsa si trada in tre modi:in modo meccanicoin modo casualein modo semimeccanicoStatisticamente il modo casuale è un modo perdente.Quindi dovremmo adottare un modo meccanico o semiQuesti due modi presuppongono che si abbia una strategia dove il modello ti da:il segnale di entratail segnale di uscitala quantità di capitale da utilizzareTutto questo sarà il grafico ha dircelo.Il sistema va testato e se risulta valido si da massima fiducia e si esegue senza esitazione convinti che qualche trade si può perdere ma alla lunga il sistema sarà vincente.
Il modo di operare sul mercato è essenzialmente di 3 tipi:seguire la tendenza con entrata su breakoutseguire la tendenza con entrata su pullbackoperare in controtendenzaUn sistema ideale dovrebbe prendere in seria considerazione tutti e tre questi modi di operare.Ora penso sia giunto il momento di iniziare a costruire un sistema di trading che ognuno modellerà secondo le proprie esigenze.Io proporrò lo schema da seguire poi ognuno sceglierà gli strumenti adatti.
La prima cosa da fare è la scelta del time frame.Ognuno sceglierà i tempi con cui deciderà di operare.lo scalper userà grafici a uno e cinque minutiIl trader intraday userà grafici a cinque e quindici minutiIl trader più tranquillo userà il 15 e il 60e via discorrendo.....Come avete potuto notare ho indicato DUE grafici da usare.Questo è fondamentale per il trading,un modo semplice per ridurre i falsi segnali e prendere decisioni incontrovertibili.Non è conditio sine qua non,ma ripeto è essenziale l'uso di due domini temporali affini.Quello superiore che domina quello inferiore.Alcuni addirittura usano tre grafici,ma si è visto che non è necessario,ciò non migliora le prestazioni.Qualcuno mi ha chiesto quali corsi ho frequentato e quali consiglierei.Ho frequentato una decina di corsi alcuni dei quali a pagamento e devo dire che all'inizio ognuno sembrava interessante e credevo che arrivato a casa iniziassero i miei guadagni,ma aimé non è mai successo.Il problema è che nessuno ti da la ricetta magica per guadagnare in borsa anche perchè alcuni dei docenti non sono capaci neppure loro di guadagnare figurarsi insegnarlo ad altri.Per cui il mio consiglio è di frequentare tutti i corsi gratuiti,tanto male che vada troverete dei trader come voi con cui confrontarvi,ma attenzione alla pubblicità velata di questi corsi.Se proprio volete spendere dei soldi allora fatevi un corso con un personaggio conosciuto che abbia dimostrato senza ombra di dubbio di saperci fare e parlo di Capecce,Cantarella,Foti e via discorrendo.Il mondo della finanza è pieno di falsi profeti che vi propinano corsi di nessunissimo valore è a questi che non bisogna dare alcun credito.Scelti i tempi dei grafici ora bisogna scegliere il TIPO di grafico che vogliamo:LINEARE a CANDELE a BARRE ecc.La scelta non sembra importante ma lo è.Due soli consigli:1)Scegliete un grafico dove il rumore del mercato non si vede molto.2)scegliete un grafico dove si vede,invece, bene il trendA buon intenditore poche parole.Definito tempi e grafici ora passiamo alla TENDENZA o TREND.Dalla lettura dei due grafici deve scaturire senza ombra di dubbio qual'è il trend in atto.Ognuno userà i mezzi che riterrà più opportuno l'importante è che essi ci devono permettere di sapere con estrema sicurezza qual'è la direzione del mercato.Ad esempio se io uso come strumento una media mobile,se la media è in salita e se il prezzo è sopra la media avrò un trend positivo se invece la media è in discesa e il prezzo è sotto avrò un trend negativo,se userò i pivot quando il prezzo sarà sopra AP avrò in trend positivo e sarà sotto avrò un trend negativo e via dicendo.....Per definire il trend potete usare anche gli oscillatori.Il MACD è buono nel medio lungo,mentre lo stocastico è ottimo nel breve.Potete usare semplicemente le trenlines unendo minimi crescenti per un trend positivo e massimi decrescenti per un trend negativo.Insomma ognuno usi quale strumento vuole purché sia uno strumento che definisca il trend senza che sia l'operatore ad interpretare se siamo in trend positivo o negativo altrimenti ce la giochiamo a testa e croce.Poi sapete tutti che ognuno credendosi più intelligente della macchina tende a tifare e quindi a favorire la visione che vuole.Mi ricordo quando ero ribassista convinto vedevo sempre testa e spalle dappertutto.Quindi strumenti che definiscono in modo inequivocabile il trend.Qualcuno mi dirà: e quando siamo in congestione?Ho avuto modo di scrivere il mio punto di vista su quella che io ho chiamato ironicamente STASI.Nella stasi il nostro indicatore di trend non ci segnala un trend preciso e quindi operativamente ce ne stiamo fermi.Allora siamo di fronte ai nostri due grafici.Il grafico con ciclo superiore che trend ha?Il grafico con ciclo inferiore che trend ha?Se i trend sono entrambi positivi prendiamo in considerazione solo posizioni LONGSe i trend sono entrambi negativi prendiamo in considerazione solo posizioni SHORT.Se i trend sono discordi non apriamo nuove posizioni.Ora bisogna decidere quali devono essere le situazioni che ci fanno entrare in posizione.Ossia il SEGNALE DI ENTRATA.La prima cosa che raccomando prima di entrare in posizione è guardare ancora prima qual'è il nostro stop loss.Non deve essere troppo lontano altrimenti se l'operazione va male perdiamo troppi soldi.Quindi dobbiamo essere in linea con l'aforisma piccole perdite.Quindi decidiamo il segnale d'entrata in base al nostro grafico e le nostre competenze,ma devono essere segnali certi dove la semplice lettura del grafico ci fa prendere la nostra decisione non deve essere un nostro capriccio.Per esempio se uno decide di entrare sui breakout sarà il superamento di quel max o min che ci farà prendere posizione,se si decide di usare le medie mobili sarà il loro incrocio che ci farà entrare sul mercato.Naturalmente lascio ad ognuno la decisione su quali strumenti utilizzare a supporto di questa decisione purché siano strumenti di indubbia efficacia.Ricordo ai neofiti che ci sono situazioni molto favorevoli per l'entrata.I doppi max e tripli max come i doppi min e tripli min.Sui break out di swing e range e 123 di Ross per cui queste cose sarà bene studiarsele.Sarà comunque il nostro sistema che ci dovrà dire quando entrare in posizione.Riassumendo:due grafici leggere il trend di entrambise coincide long solo operazioni longse coincide short solo operazioni shortsegnale di entrataIl segnale d'uscita:
Tutte le volte che un segnale d'entrata fallisce quello è il segnale che bisogna uscire dalla posizione.Questa è la regola principale da dove poi traiamo tutto sullo stop profit.Di esempi ne possiamo fare a bizzeffe.Se entro quando è stata superata una resistenza,la perforazione della stessa mi fa uscire dal mercato.Se entro su un incrocio di media mobile,la perdita di questo incrocio mi fa uscire dalla posizione.Nello stop profit dovrò usare uno strumento che mi dirà quando abbandonare per salvaguardare quanto guadagnato.Il trailing stop è quello che si usa nella maggior parte dei casi alzando di volta in volta lo stop sotto l'ultimo supporto o ritracciamento,ma anche una media mobile o un oscillatore o qualsiasi altro strumento che a voi piaccia purché efficace.Quindi via dal mercato quando la vostra posizione non è congrua alla situazione di mercato.Non è congrua quando ad esempio nei due grafici il trend non coincide,quando è stato battuto un min o un max,quando è stato superato un supporto o una resistenza,quando in qualunque modo il mercato vi va contro.Quando ci sono queste situazioni non indugiare e uscire dal mercato.Infine l'ultima cosa che manca ad un sistema di trading è il money management.La formula di kelly sarebbe ideale ma sfido chiunque sappia i numeri giusti per usarla.Allora cosa potremmo fare?possiamo usare un primo metodo semplice Si entra sul mercato con tre contratti e alla prima debolezza liquidiamo il primo,alla seconda debolezza liquidiamo il secondo allo stop profit liquidiamo il terzo.Oppure potremmo entrare ad ogni segnale di acquisto con un nuovo contratto e ed uscire ad ogni segnale di vendita .Potremmo,infine,usare due medie mobili per decidere la quantità di capitale:ad esempio medie 13 e 20.Nel long prezzo sotto la 13 e la 20 usiamo 1/3 di capitaleprezzo sopra la 13 e sotto la 20 usiamo 2/3 di capitaleprezzo sopra la 13 e la 20 usiamo 3/3 di capitaleprezzo sotto la 13 ma sopra la 20 usiamo 2/3 di capitalenello short useremo la situazione inversa.useremo più capitale nei momenti più favorevoli,ne useremo meno nei momenti meno favorevoli.



Ed ora proviamo a costruire un modello di trading secondo il mio schema:1)due grafici con due tempi 2)lettura del trend su entrambi i grafici3)segnali di entrata4)segnali di uscita5)money managementIl modello che andrò a costruire sarà in linea con quanto ho scritto finora e secondo lo schema sopra riportato,poi mi saprete dire alla fine due cose:1)se é vero che la semplice lettura dei grafici vi dirà senza ombra di dubbio cosa dovete fare in ogni momento del mercato senza una interpretazione personale2)se qualcuno mai vi abbia spiegato le cose in modo cosi semplice naturale e secondo i dettami delle basi dell'analisi tecnica.L'esempio sarà un sistema di trading veloce sul FIBRicapitoliamo.Ho chiaramente detto che non ho inventato l'acqua calda.Ho sempre sostenuto che in borsa si può essere vincenti basta seguire delle semplici regole di AT e MM.Le regole non sono di mia invenzione ho studiato e ho capito che se eseguite con disciplina portano a essere vincenti sul mercato.Ma il 90% dei trader è perdente mi volete spiegare perché?Per me perdono perché non usano una strategia L'AT e il money management ci spiegano le strategie per battere il mercato.Ebbene io mi sono permesso di mettere insieme CINQUE regolette che ci indicano come deve essere costruita una strategia.La strategia serve al 90% che perde,il restante 10% ne ha sicuramente una migliore.
1 due grafici2 il trend3 entrata4 uscita5 money management

e ora andremo a costruire un modello intraday con cui possiamo tradare il fibESEMPIO DI SISTEMA INTRADAY1)due graficiopereremo conun grafico a 1 minuto e un grafico a 5 minutiESEMPIO DI SISTEMA INTRADAY2)il trendNel grafico a 5 minuti useremo la media mobile a 8 periodi il trend sarà positivo se il prezzo è sopra la media,sarà negativo se il prezzo è sotto la media.Nel grafico a 1 minuto useremo le medie mobili a 12 e 34 periodiil trend sarà positivo se il prezzo è sopra le MM sarà negativo se è sotto le MMSe il trend è positivo su entrambi i grafici si prenderanno in considerazione solo operazioni LONGSe il trend è negativo su entrambi i grafici si prenderanno in considerazione solo operazioni SHORTESEMPIO DI SISTEMA INTRADAY3)segnali d'entrataQuando sul grafico a un minuto la 12 incrocia la 34 al rialzo aprire una posizione longQuando sul grafico a un minuto la 12 incrocia la 34 al ribasso aprire una posizione shortIl grafico a 5 minuti ci serve solo come conferma per aprire la posizione se il trend coincideESEMPIO DI SISTEMA INTRADAY4)segnali d'uscitaEsco dalla posizione quando:sul grafico a 5 minuti il prezzo scende sotto la media e sono in posizione longsul grafico a 5 minuti il prezzo sale sopra la media e sono in posizione shortnel grafico a 1 minuto ho l'incrocio al ribasso delle MM e sono longnel grafico a 1 minuto ho l'incrocio al rialzo delle MM e sono shortDa notare come la MM sul grafico a 5 minuti mi fa da trailing stopQuando i segnali sono discordanti sarò sempre flatESEMPIO DI SISTEMA INTRADAY5)money managementSi entra con tre contratti contemporaneamenteNel long quando il prezzo sul grafico a 1 minuto scende sotto la mm 12 liquidare il primo contratto,quando scende sotto la 34 liquidare il secondo contratto,quando si ha il segnale di uscita liquidare tutto.Nello short si fa esattamente l'opposto e cioè si entra con tre contratti,quando il prezzo sale sopra la MM 12 liquidare il primo contratto,quando il prezzo sale sopra la 34 liquidare il secondo contratto,quando si ha il segnale di uscita liquidare tutto.Ora avete in mano un sistema che vi dice in ogni momento del mercato come dovete comportarvi se eseguito con disciplina vi darà soddisfazioni.Questo non è che un esempio di come si costruisce una strategia vincente,ognuno di voi ormai sarà capace di costruirsi il proprio modello seguendo quanto ho riportato e utilizzando anche altri strumenti a voi più congeniali.
In un famoso libro c'è scritto che il ciclo di un trader è di tre fasi:nella prima fase si cerca qualcuno che sia da riferimento e che ci suggerisca cosa acquistare o cosa vendere.Nella seconda fase il trader non cerca più appigli ad altri,ma cerca il sistema infallibile quello che gli permette solo di vincere senza possibilità di sbagliare.Questa fase del trader può durare per sempre e lo vediamo tutti i giorni nelle discussioni con i nostri amici trader.La terza fase,alla quale accedono pochissimi,è la fase della maturità,della consapevolezza,in cui l'attenzione del trader è rivolto a se stesso e non al mercato per rimuovere quegli ostacoli di tipo psicologico che ostacolano l'attività di trading.
Il mercato si affronta con tecniche statistiche e probabilistiche e con principi di money management.le fluttuazioni del mercato producono incertezze continue l'unico modo per eliminare queste incertezze è crearsi un sistema che ci metta al sicuro.Ognuno nel trading dovrebbe essere in grado di decidere cosa fare senza chiedere pareri ad altri anche se esperti o pseudo tali.Il vero trader non ha bisogno di commenti,di notizie, di opinioni,di target price,e quant'altro.Le previsioni degli analisti sono assolutamente inattendibili e questo è stato dimostrato.Il mercato si affronta con precisa metodologia con poco rischio e in tendenza.L'apertura di una posizione presuppone un rischio e il rischio presuppone che ci debba essere uno stop loss.Lo stop loss diventa,quindi,la conditio sine qua non per entrare sul mercatoOgni trader deve sapere che non esiste conoscenza o abilità o intelligenza che possono essere di aiuto al trading.Il solo aiuto glielo può dare una precisa strategia di tipo probabilistico che non darà certezza ,ma indubbio vantaggio.Il mercato ha sempre ragione.Molte informazioni non servono che a creare confusione.Il bravo trader deve capire quali informazioni servono e quali sono da buttare.Le teorie in borsa non sono vangelo,vanno seguite finchè non se ne trovano altre più valide.Quando non si riesce a seguire una strategia si è stressati.Sarà opportuno prendersi un pò di riposo,per il bene proprio e dei familiari.
Un certo Barry Lind membro del Chicago Mercantile Exchange qualche anno fa ha pubblicato un insieme di regolette per il trader che non si discostano tanto dal mio pensiero.
1.adottare un piano di trading definito2.se non si è sicuri non operare3.dovremmo avere ragione del 40% dei casi ma comunque avere profitti4.tagliare le perdite e lasciare correre i profitti5.Se non possiamo permetterci di perdere non ci possiamo permetterci di vincere6.stare attento al trend7.non provare di comprare al minimo e vendere al massimo8.il mercato è il peggiore quando si gira9.non farsi influenzare dalla attuale situazione10.trattare i profitti sulla carta come veri profitti
Un grazie e spero di essere stato utile. Seguendo lo schema già proposto in precedente articolo proviamo a costruire un secondo modello diverso di trading con dati giornalieri e settimanali.
DUE GRAFICIUseremo il grafico settimanale per prendere dei dati e il grafico giornaliero oltre ai dati lo useremo per il trading.
TRENDPrendiamo in prestito una formuletta dai pivotAP=(H+L+C)/3Calcoliamo l'AP settimanale e l'AP giornalieroSe AP sett >AP giorn prenderemo in considerazione solo operazioni short.Se AP sett SEGNALI D'ENTRATAPrenderemo posizione long se il prezzo è sopra AP giornaliero.Prenderemo posizione short se il prezzo è sotto AP giornaliero.
SEGNALI D'USCITA
Quando non ci sono più le condizioni d'entrata, quelle saranno per noi i segnali d'uscita :nel long se il prezzo va sotto l'AP giornalieronello short se il prezzo va sopra AP giornaliero
MONEY MANAGEMENT
Entreremo con tre contratti o terzi di capitale. Liquideremo il primo contratto al primo ritracciamento (per regolarci possiamo usare un oscillatore come l'RSI)quando la linea scende sotto 50 nel long o sale sopra nello short.Liquideremo il secondo contratto al secondo ritracciamento.Liquideremo il terzo o tutto al suo stop naturale (segnale d'uscita).
Ricordo che AP sia settimanale che giornaliero va ricalcolato ogni giorno.
COSIMO ANTONIO GERVASI
La seconda importante pubblicazione è stata:TECNICA SUL FIB
Prendi la chiusura e l'apertura fai la somma e dividi per due.Esempio:chiusura 27400 e apertura 27300
(27400+27300):2=27350
andare Long 27350 + 75andare Short 27350 - 75
stop a 75 punti dall'entrata
A 75 punti di guadagno stop in pari
A 120 punti di guadagno stop di 40 punti
A 160 punti di guadagno stop di 20 punti
In caso di target e solo dopo il secondo test di un massimo/minimo si rientra a -50 punti con stop loss sempre a 75 punti(da notare che tale stop rappresenta nuovo max/min).In caso di gain proseguire in trailig stop come descritto nella prima parte.Il target dovrebbe essere il livello di ingresso.A questo punto il mercato potrebbe prendere la direzione di prima oppure quella contraria noi seguiremo il mercato secondo quanto descritto nella prima parte.
Nella prima parte ho indicato come si poteva individuare il livello di partenza per effettuare l'entrata.Altri livelli si possono ottenere in diversi modi:tramite Pivot,ritracciamenti di fibonacci,supporti e resistenze reali dei giorni scorsi.Con i pivot calcolati i livelli si entra nello stesso modo come riportato nella prima parte:-75 dal pivot e fib in trend negativo si entra short,+75 dal pivot e con fib in trend positivo si entra long e poi si continua come descritto.Stessa cosa con i ritracciamenti di fibonacci calcolati i livelli a +75 con fib in trend positivo si entra long a -75 con fib in trend negativo si entra short e poi si prosegue come sopra. Con supporti e resistenze reali che vediamo sul grafico si fa la stessa e identica cosa.
Cosimo Gervasi
La tecnica con le medie mobili funziona?Non come c'è l'hanno sempre raccontata,ma con opportuni semplici accorgimenti funziona.
TECNICA DI GERVASI CON LE MEDIE MOBILI
La tecnica con le medie mobili funziona?Non come c'è l'hanno sempre raccontata,ma con opportuni semplici accorgimenti funziona.
Gann diceva di dividere il nostro capitale in dieci parti e di utilizzare per ogni trade un decimo del capitale. Prendiamolo alla lettera utilizzando 1/10 di capitale per trade.Le regole saranno quelle classiche dell'analisi tecnica:
Quando la media più veloce incrocia al rialzo la media più lenta compriamo Quando la media più veloce incrocia al ribasso la media più lenta vendiamo
Ma con degli accorgimenti fondamentali:
1)numero delle medie mobili 2)valore delle medie mobili 3)numero trade
NUMERO DELLE MEDIE MOBILI e DEI TRADE
Se dobbiamo dividere in dieci parti il capitale e quindi possiamo giocarci dieci possibilità,il numero dei TRADE sarà 10 cosi come il numero delle medie mobili.
VALORE DELLE MEDIE MOBILI
In molti si sono cimentati ad indicare quale periodo è migliore per una media mobile. Chi non conosce la 13 o la 21 e che dire della 55 e della 200.
Ma chi ha masticato di trading sa che non esiste una media che vada bene sempre. Allora come scegliere le medie più opportune?
Intanto bisogna scegliere un frame time. Giornaliero per chi ha poco tempo. 15 minuti per chi è una persona tranquilla. 5 minuti il classico dei trader. 1 minuto per chi ha sangue nelle vene.
Il valore delle medie che prenderemo in considerazione è
10 20 30 45 60 75 90 120 150 200
Ora abbiamo il grafico con 10 medie mobili ed un prezzo che oscilla in continuazione. Si tratta di operare in modo che sia redditizio per il nostro portafoglio. Come fare?
Prezzo sopra le medie mobili solo operazioni long Prezzo sotto le medie mobili solo operazioni short
Ogni volta che una MM incrocia al rialzo un’altra MM con prezzo sopra le medie si longa 1/10 del capitale Ogni volta che una MM incrocia al ribasso un’altra MM con prezzo sotto le medie si shorta 1/10 del capitale
Ora avete un metodo completo con entrate,uscite e money managementSi tratta solo di sfruttarlo.
COSIMO ANTONIO GERVASI
Poi c'è stato il rifiuto di seguire l'analisi tecnica e l'avvio al nuovo modo di concepire il trading.Nasce:
AGGIORNAMENTO DEL MINICORSO DI TRADING di Cosimo A. Gervasi
Sono passati due anni dal mio minicorso di trading e il mio pensiero è cambiato.E' mio dovere aggiornare chi mi aveva letto con simpatia.
AGGIORNAMENTO DEL MINICORSO DI TRADING di Cosimo A. Gervasi
Ho studiato molto in questi otto anni,ho studiato e ho tradato molto di tutto e credo di conoscere ormai i movimenti dei mercati finanziari. Io ho elaborato un metodo di trading vincente che ora da alcuni giorni sto affinando sul campo. Naturalmente non intendo rivelare nulla del mio modo di tradare ma voglio aiutare chi ha voglia di leggermi e fiducia nella mia onestà a non commettere gli errori che ho commesso io grazie anche a una FOLLE letteratura che circola in giro. La prima cosa che ributto sono i miei scritti frutto di cose apprese sui libri e durante corsi a cui ho partecipato.Peraltro non ho mai sostenuto che fosse roba mia. Rappresentava il trading classico con i segnali di entrata e quelle d'uscita,lo stop loss,il take profit e tutta la serie di pappardelle che tutti conoscono. Non è che sono fesserie,ma non mi permettevono di vivere tranquillamente di trading,come sa chi,tutti i giorni pratica codesta disciplina. Allora cosa bisogna fare? Prima di tutto fare piazza pulita delle cose che non servono e poi si vedrà. Non so se iniziare dai libri che ho letto,oppure dagli indicatori dell'analisi tecnica,oppure seguire una logica dei movimenti di mercato.Forse è meglio quest'ultima.Intanto,il mercato in qualsiasi momento può salire o scendere con la probabilità del 50%. Fate una statistica casuale e vedrete che è cosi,alla faccia dei breakout,delle medie mobili,dei supporti e delle resistenze e quant’altro. Per cui quando avete un segnale di entrata,non si discosta molto da un 50% di probabilità di riuscita ad essere onesti.Un impercettibile vantaggio lo può dare il trend,ma quando noi ci accorgiamo del trend ormai è tardi,e poi il trend è fatto per cambiare altrimenti non esisterebbe. Basta guardare le oscillazioni di un grafico per renderci conto come cambia in continuazione. Massimi,minimi,pivot,supporti resistenze. Il mercato li sente e si vede come anche il Fibonacci,ma la direzione? Un supporto può tenere o può essere rotto,una resistenza pure sempre con probabilità del 50%,provate a fare qualche calcolo io lo ho fatto,basta contarne un centinaio a caso.Tagliare le perdite e lasciare correre i guadagni. I sacri testi recitano tutti questo atto di fede. Funziona o non funziona? Funziona se si sa quando tagliare e quando far correre. Spesso,però,tagliare significa prendersi la perdita e lasciare correre significa riperdere di nuovo. E intanto il conto decresce.Che dire delle candele giapponesi,degli oscillatori,paraboliche,linee,triangoli con tutta la geometria. Funzionano? Certo al 50% Si può dimostrare tutto e il suo contrario.Lo hanno già fatto e ci hanno pure guadagnato.Quanti analisti si affannano col senno di poi a spiegare i movimenti di mercato e ci riescono pure. Quanti,invece,riescono a capire dove andrà il mercato? Provate a sbirciare delle vecchie previsioni se volete farvi qualche buona risata? Ci azzeccano al 50% Perché il mercato lo può prevedere solo chi lo comanda e farà di tutto per fare credere il contrario. Insomma la direzione che prenderà il mercato non si vede sui grafici a voglia a guardarli,ci indica solo il percorso fatto.I modi di tradare sono tanti,ma la maggior parte dei trader ne usa due: 1)Trading di contenimento che ricerca max e min e fa uso di pivot,supporti e resistenze,Bollinger ecc. 2)Trading di continuazione che ricerca il trend con medie mobili,oscillatori,canali ecc. Due modi che sicuramente in mani esperte possono portare a guadagno,ma quante volte un contenimento si tramuta in un breakout e un trend cambia direzione? Sempre e comunque il 50% I due metodi sono l'uno l'opposto dell'altro. Qualcuno,anzi più di qualcuno,ha cercato di usarli entrambi con risultati che non voglio commentare
Non esiste un indicatore o un oscillatore noto che ci permette di guadagnare in modo sicuro.Allora perché ci intestardiamo a seguire ciò che notoriamente è insicuro?
Sappiamo con certezza che chi muove il mercato ci propina dei falsi segnali e,quindi,a maggior ragione qualunque indicatore di analisi tecnica non dovrebbe essere preso in considerazione per fare trading.
Quanti di voi dopo aver letto un libro o seguito un corso pensava di aver risolto il problema delle perdite ed invece si è trovato punto e a capo.
Perché non ci sarà nessuna lettura o corso ufficiale che vi darà un modello vincente.Chi ha un modello se lo tiene per se oppure lo vende a caro prezzo.
D’altronde arrivare a tale risultato costa molta fatica e molte perdite e chi riesce a trovare(come direbbe il buon Pizzul) il bandolo della matassa non penso sia disposto a darlo in pasto a chicchessia.
Nemmeno programmi famosi come metastock e tradestation tanto per citare i più noti,possono aiutarci più di tanto.
Ho sperimentato molti trading system ma nessuno nel tempo porta a risultati concreti,un po’ perde un po’ vince e se vince con un titolo perde con un altro e poi provate dal vero un TS che va bene e vedrete che la musica cambia.
Insomma sono prodotti per farsi le ossa più velocemente,ma il trading vero è un’altra cosa.

Che dire dei famosi pattern,che dovrebbero portare vantaggio e di conseguenza farci vincere,provateli e vedrete che non vi faranno vivere di rendita.Nell’entrata del giornaliero danno un lieve vantaggio che però viene annullato dalla gestione della posizione e dai costi dell’operazione.Dovunque mettiamo le mani non porta a vittoria e lo sa chi ogni giorno si misura con il mercato.Qualunque strategia rubacchiata di qua e di la porta alla solita chance e il conto va giù.
Down,Gann,Elliot e i più recenti Ross,De Mark,Pring vi hanno per caso ILLUMINATO?C’è qualcuno che dopo aver letto un libro o i libri dei sopramenzionati grandi ha iniziato a incasellare serie di gain da viverci con tutta la famiglia?
Andiamo a vedere qualcosa in particolare.Gann,naturalmente mi inchino al suo genio,ci ha lasciato tra le molte cose due importanti:i ventagli che non sono altro che supporti e resistenze misurate in un certo modo che naturalmente servono a chi ha i capitali di acchiappare gli stop(comprare ai minimi e vendere ai massimi)quindi di nessuna utilità ai trader e lo swing chart che se lo avete provato guadagna e perde allo stesso modo e ci perdete slippage e commissioni.Elliot con la sua teoria delle onde non ha ancora messo d’accordo i suoi fans e penso non saranno mai d’accordo in quanto il movimento non è come lui lo ha spiegato ma è vario all’infinito ed è inutile scervellarsi a contare delle cose che sono solo nelle testa dell’uomo.
E che dire dell’uncino di Ross buono finchè lo sapeva solo lui.Adesso è una gran bella trappola per i trader.Quante volte su un bel uncino o RH siete stati stoppati a dovere,penso almeno la metà delle volte.Potremmo prendere tutto dalla sequenza di Mark al boomer di Cooper al bow tie di Landry e a tutto quello che volete le probabilità di fare buoni gain sono poche.
Misurarsi con banche,sim,società finanziarie,gruppi di trader privati che con i loro ingenti capitali muovono a tavolino il mercato per trarre guadagno è impensabile se non si dispone di una tecnica collaudata vincente.Tradare col solo aiuto dell’analisi tecnica anche se si è profondi conoscitori non porta da nessuna parte. Tradare senza metodo è una rovina inevitabile.Il mercato con le sue oscillazioni continue è una trappola infernale.
Provate a guardare un grafico e vedrete che non è altro un susseguirsi di saliscendi senza nessuna logica che non va mai di concreto da nessuna parte,che quando arriva sui supporti o sulle resistenze fa i dribbling prima di prendere una direzione:sulla resistenza prima la sfonda poi torna indietro poi la risfonda e rifà un massimo poi torna indietro più giù di prima poi rivà sulla resistenza e quando hanno raccolto il bottino si muoveranno in una direzione,sul supporto succede la stessa cosa all’inverso.Siccome di supporti e resistenze per strada ne abbiamo in continuazione(fibonacci,gann fan,pivot,max e min precedenti a sua volta orari, giornalieri,settimanali ecc. provate ad andargli dietro e vedrete che la maggior parte delle volte avrete torto,ma se provate a fare la cosa contraria non cambia musica.Il massimo che vi può capitare è di aver ragione la metà delle volte,ma poi ci pensano lo slippage e le commissioni a farvi fuori.Insomma non c’è scampo per come voi la mettiate il mercato è li per farvi fuori,per cucinarvi lentamente tutto studiato a tavolino.La probabilità di vincere o perdere è del 50% ma la differenza la fanno il fatto che si deve comprare sulla lettera e vendere sul denaro più lo slippage più le commissioni.Se questo non è svantaggio cos’è?Di vantaggi ne abbiamo visto pochi insignificanti o nullaAllora la colpa non è della disciplina? i disciplinati perdono pure.Allora la colpa è del metodo?forse si.Possibile che non ce ne sia uno valido che faccia vincere?C’è o non c’è?Se non c’è allora è meglio stare alla larga se c’è allora perché non esce fuori?Ho capito,chi lo ha se lo tiene sono quei famosi 5% che in borsa vincono.Gli altri,allora cosa devono fare?Intanto incomincio a dire quello che,secondo me,non devono fare.
La prima cosa è non prendere consigli da nessuno:chi,ad esempio, consiglia un’entrata è il solo che può gestire l’uscita.Quanti di voi hanno seguito nei forum esperti che davano i segnali,alla fine l’esperto vinceva sempre,mentre voi perdevate quasi sempre e chissà perché.Il trading è personale bisogna avere dentro se stessi il modello e sapersi muovere di conseguenza.
La seconda è di lasciare perdere tutti quei consigli asettici che vengono riportati sui libri,ai corsi o sui siti,sono dei consigli generali che servono solo a un tipo di trading che difficilmente è il vostro.Tra l’altro Gann stesso ci ha lasciato dei consigli che se fossero bibbia,ognuno,seguendoli sarebbe vincente.
Terza cosa lasciate perdere i segnali d’entrata su tecniche note il più delle volte sono trappole per polli.
Pensate,invece, ad un modello di trading dove non bisogna preparare nulla,calcoli dei pivot,tirare linee di supporto resistenza Fibonacci,,contare onde ,cosa ha fatto l’America ecc.
Accendere il computer alle 9:00 in punto ed essere pronto:un secondo per guardare che aria tira ed entrare tranquilli che tanto qualunque piega prende sappiamo come gestirla a nostro favore.
Utopia ,penseranno in molti,vedo già qualcuno che se la ride,anch’io me la rido quando penso di recuperare quanto perso nei primi sei anni di trading.
I nemici del trader sono:l’avarizia e l’avidità Non pensate ci sia il sistema per arricchirsi e se qualcuno ci sarà riuscito sarà stata solo e soltanto fortuna.Un sistema vincente vi darà un poco quasi ogni giorno,questo è un buon sistema. Questo deve essere il punto di arrivo,l’estremo cercare,l’apocalisse.
Se l’analisi tecnica non ci serve,la fondamentale manco a dirlo,allora cosa ci può essere utile?Il mercato non è altro che prezzi che cambiano valore,si vince se vendiamo ad un prezzo superiore dell’acquisto,perdiamo se vendiamo ad un prezzo superiore.Sembra facile,ma non è vista la percentuale dei perdenti che sarebbe del 50% se non ci fossero le commissioni(questo non lo ho letto ne sentito da nessuna parte)è del 90% per le commissioni.Solo il 10% di veri bravi che hanno una metodologia che li porta al guadagno.Quindi se il mercato possiede in se solo e soltanto il movimento,il movimento stesso dovrebbe essere la sua forza ma anche la sua debolezza.Il trader si deve concentrare sul movimento in modo da comprare a un prezzo vicino al minimo e vendere a un prezzo vicino al massimo e in questo ne l’analisi tecnica ne la fondamentale ne altre diavolerie che leggo in giro ci aiutano.Questo modo cosi semplice di vedere il mercato,che è il modo di chi si avvicina per la prima volta al trading,e che poi abbandona perché legge la miriade di fesserie che circolano sul tradingè la chiave di lettura e la via da seguire per trovare un metodo confacente a ciascuno.Non è la scoperta dell’acqua calda ma è quanto adesso posso dire,prima devo recuperare quanto perso poi si vedrà. Lo so che la via è ardua,io ci ho messo otto anni per individuarla ora devo raccogliere i frutti.
Infine gli ultimi scritti: Per evitare comunque equivoci queste cose pubblicate sono datate e non rappresenta la mia attuale operatività che ribadisco non ammette perdita.Riassumo i concetti:
Per impostare una strategia la prima cosa di importanza fondamentale è di quanto capitale si dispone.
5000 euro? 10000 euro? 50000 euro?
In quanto ad ogni capitale si addice una particolare strategia.
Con un capitale fino a 5000 euro una strategia aggressiva si può impostare solo con i certificati,non provate neppure per idea a tradare i futures,vi andrà male.
Invece con 10000 euro una strategia con i future è possibile.Con 50000 euro tradare è uno spasso. Ci si guadagna da vivere più che decentemente.
Perchè fino a 5000 euro non si può che tradare solo certificati?
1) con le azioni si guadagna nulla 2) i cw non si possono tenere perchè diminuiscono ogni giorno di valore 3) comunque non consiglio di puntare tutto il capitale ma una parte
Come ho sostenuto recentemente conditio sine qua non per essere mediamente vincenti in borsa è usare una piccola parte del capitale a disposizione.
Se lo usate tutto non c'è bravura che tenga:o siete fortunati o perderete i vostri soldi.
Con 10.000 euro di capitale potrete tradare i future che sono più convenienti dei certificati per via dello spread.
Eurofx,minieurofx,mininasdaq,minisp500 ecc. sono tra i più liquidi e convenienti.
Una particolare strategia per tradare con questo capitale è fondamentale per la sopravvivenza e bisogna seguirla alla lettera altrimenti si perde.
Infine ci crediate o meno nulla importa con 50.000 euro si dispone di un capitale che con le leve dei futures può dare buone soddisfazioni.
Non credo di esagerare se dico che darebbero un ritorno di circa 3000 euri al mese e con una strategia non da cardiopalmo ma agendo in modo tranquillo e composto sapendo che comunque rischi non se ne corrono.Come sapete il mercato si muove o in laterale o in trend. l'ideale è avere una strategia che permetta di sfruttare il laterale e andare a prendere il trend quando arriva
Non mi risulta che nessuno abbia mai sviluppato una strategia che sfruttasse entrambe le fasi del mercato. Le strategie che sfruttano il trend perdono in laterale. Le strategie che sfruttano il laterale perdono in trend.
Ma può esistere una tecnica che riesce a guadagnare in entrambe le fasi di mercato?
Oppure è fantasia
E' risaputo che per guadagnare nelle fasi laterali bisogna comprare sui supporti e vendere sulle resistenze.
Mentre nelle fasi di trend bisogna essere in accordo con il mercato.
Come conciliare le due cose? Soprattutto sono conciliabili?
Io dico di si e lo dico perchè le soluzioni esistono.
Quelle che ho trovato io possono essere alcune,penso ce ne siano tante altre.
Logico che un trading cosi concepito non si fa con l'acquisto/vendita di un prodotto e la relativa chiusura di posizione,ma attraverso una strategia articolata dove pochi punti fermi rappresentano la chiave per ottenere gain sicuri e costanti.
Ecco che viene in aiuto il sistema da me inventato:
EQUILIBRIO DINAMICO MODULATO (GERVASYSTEM)In cui i concetti di punto zero,Il tracciamento e uscita in gain sono fondamentali per capire il bello di questa strategia ovvero:
TRADARE SENZA MAI PERDERE

Nei libri e nei corsi viene insegnato come individuare la direzione Invece bisogna guardare quello che il mercato NON PUO' FARE Non lo fa mai c'è un movimento che non fa mai. --------------------------------------------------------------------------------------------------- Se sai come non perdere non puoi che vincere Se sai il disegno che il grafico non può fare hai già smesso di perdere --------------------------------------------------------------------------------------------------- Il prezzo cambia continuamente,è il sapere che cambia la chiave della vittoria l'idea geniale che ti permette di guadagnare. --------------------------------------------------------------------------------------------------- La debolezza della borsa sta nel movimento La puoi fregare in quanto si muove ----------------------------------------------------------------------------------------Se sai il movimento che il mercato non può fare sai quello che può fare----------- Possiamo fare a meno degli indicatori,basta il prezzo. --------------------------------------------------------------------------------------------------- Gli operatori di borsa usano il dribling per stoppare i polli. Però il dribling in borsa non riesce ad andare oltre certe misure. --------------------------------------------------------------------------------------------------- Lo stop loss è l'anima del trading Se sai dove metterlo hai già vinto --------------------------------------------------------------------------------------------------- Il mercato è imprevedibile e il mio sistema si basa su questa ipotesi --------------------------------------------------------------------------------------------------- Un trader vero può vincere: col solo grafico o con solo il prezzo
Il Mercato Va Seguito,non Contrastato.
non tentare di indovinare dove va il mercato ti darebbe ragione solo nel 50% dei casi
Le inefficienze del mercato sono dueuna geometrica e una matematica.
Un modo per vincere in borsa è uno solo:sfruttare l'inefficienza che ha in se.
Il mercato ha una debolezza di fondo: IL MOVIMENTO Si può sfruttare tale movimento ai propri fini e so di non essere l'unico.
Ricordatevi che chi guadagna in borsa non ha bisogno di vendervi nulla.L'unico obiettivo di un vero trader vincente potrebbe essere il riconoscimento e l'ammirazione degli altri trader.Ogni denigratore di chi vuole apportare novità senza nulla chiedere è in malafede.